Valutazione del progetto che rafforza la resilienza delle comunità beduine in Palestina

Titolo From emergency food security to durable livelihoods: building resilience in the OPT

Luogo Cisgiordania, Palestina

Partners Oxfam Italia, Land Research Center, Palestinian Livestock Development Center

Ente finanziatore Direction Générale de la Coopération au Développement (Belgio)

 

Contesto

Il popolo beduino, storicamente pastorale e nomade, viveva nell’area del Negev al momento della creazione dello Stato di Israele. Da allora, i beduini Jahalin sono stati forzatamente spostati in Cisgiordania, in particolare intorno all’insediamento israeliano di Ma’ale Adumim, e nella Valle del Giordano.

Durante questo processo, le comunità beduine hanno affrontato un’emergenza duratura e strutturale che ha deteriorato gradualmente i loro mezzi di sussistenza. Il progetto mirava infatti ad affrontare l’emergenza umanitaria in queste comunità e a costruire diversi meccanismi di protezione come modo per favorire la resilienza e a porre le basi per costruite un processo di sviluppo di lungo termine.

La resilienza, in questo contesto, può essere definita come la capacità di un sistema complesso e, in particolare, di un sistema ecologico sociale di “assorbire le perturbazioni e riorganizzarsi mentre subisce un cambiamento in modo da mantenere essenzialmente la stessa funzione, struttura, identità e feedback”. La resilienza è intrinsecamente basata sul contesto, ed è, quindi, multidimensionale e multilivello.

 

Obbiettivo Generale

Il gruppo di ricerca di ARCO è stato coinvolto per condurre la valutazione finale del progetto.

 

Cosa abbiamo fatto?

La metodologia di valutazione è stata disegnata in modo da raccogliere informazioni da più fonti. Oltre a un’analisi approfondita dei documenti del progetto, la valutazione ha raccolto informazioni qualitative e quantitative dal personale del progetto, dalle parti interessate e dai beneficiari identificati all’interno delle comunità beduine. I ricercatori hanno coinvolto i principali stakeholder in interviste semi-strutturate, questionari quantitativi e focus group discussion.

Nel complesso, la valutazione di questo progetto è stata particolarmente impegnativa data la complessità del contesto e la struttura del progetto.

 

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