Valutazione degli interventi di assistenza socio-sanitaria in supporto alla popolazione vulnerabile delle periferie urbane in Sardegna e Campania di EMERGENCY

Titolo Programma ITALIA

Luogo Castelvolturno, Napoli Ponticelli, Sassari

Durata 1 year (2024)

Committente EMERGENCY

Ente Finanziatore Fondo Beneficienza Intesa Sanpaolo

 

Contesto

Il Programma ITALIA di EMERGENCY nasce nel 2006 a seguito della presa di coscienza che, malgrado il diritto alla salute sia annoverato come fondamentale dalla Costituzione italiana e il sistema sanitario italiano si ispiri ad un modello basato sulla copertura sanitaria universale, le categorie più vulnerabili non godono sempre di un’accessibilità alle cure, e dunque alla salute. La componente universalista dei servizi pubblici è il pilastro fondamentale della sanità in Italia e l’approccio di EMERGENCY alla salute prende le mosse proprio dall’universalismo delle cure e dalla necessità di rendere il servizio pubblico accessibile.

Il Programma ITALIA comprende vari progetti sul territorio nazionale, che prevedono la presenza di ambulatori fissi o mobili da Marghera a Sassari, da Milano a Napoli, da Castelvolturno a Ragusa. In tutti questi contesti EMERGENCY offre servizi diversi a seconda delle necessità ma tutti volti a garantire l’accompagnamento e la facilitazione dell’accesso alle prestazioni che il Servizio Sanitario Nazionale dovrebbe garantire. Questo porta ad una modalità di azione territoriale che cerca sinergie con le istituzioni pubbliche in modo da offrire un servizio che si integri pienamente con il territorio. Tutti gli interventi del Programma Italia sono relazionati al potenziamento della Primary Health Care come modello di salute universale, attraverso la facilitazione all’accesso al SSN.

Il Primary Health Care è un approccio comprensivo alla salute che incorpora tre componenti interconnesse e sinergiche:

  • La risposta ai bisogni di salute delle persone avviene tramite un processo di cura che garantisce assistenza durante tutta la vita. Viene data priorità ai servizi sanitari chiave per individui e famiglie tramite cure primarie e per la popolazione tramite istituzioni sanitarie pubbliche.
  • La gestione sistematica di tutte le più ampie determinanti della salute (sociali, economiche e contestuali) avviene attraverso politiche informate e azioni trasversali.
  • L’empowerment di donne, uomini, famiglie e comunità si concentra sull’ottimizzazione della salute e sulla partecipazione delle persone nelle politiche che promuovono salute e benessere.

 

Obiettivo Generale

L’Unità di Sviluppo Inclusivo è stata coinvolta per condurre la valutazione dei progetti del Programma ITALIA che hanno ricevuto il finanziamento dal Fondo Intesa Sanpaolo e che nello specifico sono gli ambulatori di Napoli Ponticelli, Castel Volturno e Sassari.

 

Cosa abbiamo fatto?

Per valutare gli interventi di assistenza assistenza socio-sanitaria del progetto, il gruppo di ricerca ha utilizzato il framework di accessibilità alle cure, sviluppato da Levesque et al. 2013, che permette di valutare sia i fattori legati all’”offerta” di servizi di cura che alla “domanda” di cure.

La metodologia si basa sull’applicazione di metodi misti sia qualitativi che quantitativi che a loro volta permettono di catturare fenomeni complessi e di articolarli in un’analisi integrata e comprensiva. In particolare, la metodologia prevede sia la raccolta di dati primari qualitativi, attraverso le interviste ed i focus groups sul campo, sia l’analisi di dati secondari forniti dallo staff di progetto.

Il gruppo di ricerca ha coinvolto lo staff di progetto in attività partecipative per approfondire le caratteristiche del contesto delle attività di progetto e per studiare il cambiamento generato  in termini di benessere degli utenti e di migliore accesso al SSN nelle comunità di riferimento.

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