Valutazione del progetto per la rieducazione motoria dei bambini oncologici a Torino
Titolo UGI2 – Attività di rieducazione motoria per pazienti oncologici pediatrici
Luogo Torino, Italia
Durata 2020-2022
Partners Associazione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini ODV (UGI)
Ente finanziatore Fondo di beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo
Contesto
La struttura UGIDUE nasce in prossimità dell’ospedale infantile Regina Margherita di Torino, al fine di fornire dei servizi riabilitativi aggiuntivi ai pazienti (o ex-pazienti) oncologici. Se con Casa UGI l’organizzazione ha mirato a creare un luogo di accoglienza per i pazienti e per le loro famiglie nelle vicinanze della struttura ospedaliera, con la palestra è stato creato un polo riabilitativo che rappresenta per i pazienti una delle prime occasioni dalla comparsa della malattia di svolgere attività al di fuori della struttura ospedaliera stessa.
Il progetto “UGI2 – Attività di rieducazione motoria per pazienti oncologici pediatrici” mira a dotare l’Associazione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini ODV (UGI) di risorse umane specializzate che possano realizzare all’interno della struttura attrezzata di UGI2, percorsi di riabilitazione psicomotori per pazienti off-therapy e in-therapy.
Il progetto finanziato dal Fondo di Beneficienza Intesa San Paolo ha reso possibile inserire nello staff di UGI due risorse umane full-time e nello specifico: una terapista della neuropsicomotricità e un fisioterapista. Il lavoro delle figure citate è stato inoltre integrato grazie ad attività mirate svolte da un neuropsicologo, un logopedista e un ortottista a seconda delle necessità del beneficiario.
Obbiettivo Generale
Per mezzo del team multidisciplinare creato, il progetto mira ad offrire ai beneficiari un trattamento riabilitativo completo e personalizzato allo scopo di colmare quanto più possibile le diverse funzioni danneggiate dalla malattia e dal percorso di cura. L’Unità di M&E e Valutazione di Impatto ha condotto il monitoraggio e la valutazione finale del progetto.
Cosa abbiamo fatto?
Per provare l’evidenza dei risultati dell’iniziativa, UGI ha richiesto all’Unità di M&E e Valutazione di Impatto di realizzare:
– un processo di monitoraggio che ha: ricostruito la teoria del cambiamento sottostante all’azione progettuale; individuato indicatori ad-hoc e dettagliato il cronoprogramma dell’intervento. Inoltre, il processo di monitoraggio si è posto l’obiettivo di verificare, trascorsi 8 mesi di progetto, lo svolgimento delle attività, il raggiungimento degli indicatori di output e l’opinione dello staff di progetto riguardo all’implementazione dell’intervento.
– una valutazione finale per definire quanto raggiunto al termine dei 17 mesi, tramite un analisi della rilevanza, efficacia e sostenibilità (OCSE DAC, 2019) dell’azione progettuale. Per la valutazione finale, i ricercatori di ARCO hanno visitato la struttura UGIDUE coinvolgendo in interviste individuali lo staff di progetto e stakeholder rilevanti.
Inoltre in stretta collaborazione con l’Unità di Sviluppo Inclusivo, il gruppo di valutazione ha elaborato un questionario sulla base della linguaggio ICF per indagare la capacità dei percorsi riabilitativi di innescare nei beneficiari i cambiamenti desiderati.
La Classificazione Internazionale dei Funzionamenti (ICF) è una classificazione che è stata elaborata in coerenza con l’approccio bio-psico-sociale della disabilità, motivo per cui concentra l’attenzione non solo sulla condizione di disabilità delle persone, ma ne considera i funzionamenti. Per l’OMS i funzionamenti sono il frutto dell’interazione tra la condizione di salute della persona, le sue strutture e funzioni corporee, ma anche le attività che svolge, le situazioni di vita in cui è coinvolta, i fattori ambientali che la circondano e i fattori personali, come mostrato nella Figura 1 (OMS 2001). Scendendo in un ulteriore grado di dettaglio l’ICF prevede fino a 4 livelli di approfondimento grazie ai quali è possibile dettagliare con precisione le condizioni di salute di un individuo. Nell’analisi condotta nel corso della valutazione finale del progetto è stato adottato il metodo che utilizzai i primi 2 livelli di approfondimento, giudicandolo adeguato alle esigenze dello studio. Le classificazioni utilizzate sono state selezionate di comune accordo tra il team di progetto e i membri del team di valutazione.
Scopri l’Unità di Monitoraggio e Valutazione e Valutazione di Impatto
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