Migrazione e localizzazione degli SDGs: il ruolo delle associazioni della diaspora per lo sviluppo sostenibile

Titolo Il ruolo delle associazioni della diaspora per lo sviluppo sostenibile: nuovi strumenti di analisi e misurazione

Luogo Italia

Partners OIM-IOM Organizzazione Internazionale per le Migrazioni

Framework  Il ruolo delle associazioni della diaspora per lo sviluppo sostenibile: nuovi strumenti di analisi e misurazione

Ente finanziatore MAECI UAP SDS – Contributo a progetti di studio, ricerca e analisi nel campo della politica estera e della promozione e sviluppo dei rapporti internazionali (Anno 2021)

 

Contesto

Data la situazione che si è consolidata sul territorio italiano, dove sono presenti oltre mille associazioni con background migratorio, risulta essere di sempre maggiore importanza il coinvolgimento delle diaspore nei diversi processi diretti allo sviluppo sostenibile, sia presso le comunità di origine che presso le comunità di insediamento.

Le associazioni della diaspora stanno ritagliandosi un ruolo sempre maggiore nella cooperazione con le comunità di origine e potranno in futuro giocare un ruolo determinante nel contribuire a localizzare l’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile 2030.

 

Obbiettivo Generale

L’obiettivo generale della ricerca – che può contare sulla collaborazione di OIM Italia – è fornire al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) un quadro delle opportunità che i fenomeni migratori offrono in termini di sviluppo sostenibile e trans-localismo tra l’Italia e i paesi di provenienza.

Particolare attenzione verrà data alle diaspore e al ruolo che le associazioni di migranti svolgono attualmente – e potrebbero potenzialmente svolgere in futuro – in un’ottica di sviluppo sostenibile e cooperazione internazionale con le comunità di origine.

Il progetto di ricerca intende creare e testare un nuovo strumento di analisi e misurazione al fine di ottenere una base informativa che permetta di qualificare e quantificare il ruolo delle associazioni della diaspora per lo sviluppo sostenibile, in una prospettiva di localizzazione dell’Agenda 2030.

La ricerca intende coinvolgere in maniera diretta alcune associazioni della diaspora, affinché siano loro stesse a fornire informazioni qualitative e quantitative riguardo al ruolo (effettivo e potenziale) che le diaspore possono avere nella cooperazione in termini di sviluppo sostenibile.

 

Cosa abbiamo fatto?

I ricercatori di ARCO hanno svolto un’approfondita revisione della letteratura sulle diaspore e sul loro contributo in termini di sviluppo sostenibile alle comunità di origine. Sulla base della revisione della letteratura e del confronto con lo staff di OIM Italia e esperti sul tema è stato sviluppato lo strumento di analisi e misurazione. Tale strumento ha l’obiettivo di permette di qualificare e quantificare il ruolo delle associazioni della diaspora per lo sviluppo sostenibile delle comunità di origine, in una prospettiva di localizzazione dell’Agenda 2030.

Lo strumento di analisi, sotto forma di questionario, è stato utilizzato dai ricercatori di ARCO per raccogliere informazione da un campione di associazioni della diaspora distribuite sul territorio nazionale e attive nella cooperazione con i rispettivi Paesi di origine, individuate grazie al supporto di attori nazionali quali OIM Italia e locali quali ARCI Toscana.

Una volta conclusa l’attività di ascolto delle associazioni della diaspora, le informazioni qualitative e quantitative raccolte sono state sistematizzate e analizzate, in una logica di triangolazione e validazione, utilizzando un nuovo indice sintetico sviluppato dai ricercatori, il Diaspora Association for Sustainable Development (DASD) index.

E’ possibile approfondire il contesto e i risultati della ricerca nel rapporto qui:

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